Architettura / fogli A4

    In Michele Reginaldi la pratica del disegno non è una forma autonoma di arte visiva distinta dall’arte della progettazione architettonica vera e propria. Vi è piuttosto una circolarità tra il disegno astratto della ricerca morfologica dei quaderni bianchi, il disegno di riflessione progettuale dei quaderni blu, il disegno collegato alle architetture reali dei fogli sparsi e le costruzioni in ottone.
    I disegni su fogli e supporti vari assommano a molte migliaie.
    A differenza che nelle serie dei quaderni, dove unica tecnica è quella della penna a punta fine, nei disegni su fogli e supporti sparsi sono talvolta usate tecniche miste, con l’uso in particolare di matite e pennarelli colorati.

    Architecture / sheets A4

    Michele Reginaldi’s drawing practice does not happen as an art form independent of the art of architectural design. There is an underlying circularity between his abstract drawing on morphological research in the white notebooks, his drawings on design concepts in the blue notebooks, the drawings for actual architectural projects done on loose pages and the brass constructions.
    Today there are several thousands of drawings done on sheets of paper and various supports.
    Drawings in the notebooks are done exclusively with a fine-point pen, whereas the drawings on different supports utilise a variety of different techniques, particularly pencils and coloured pens.